Cisternino: titolare di una palestra con due flaconi di sostanze anabolizzanti vietate.
Cisternino: titolare di una palestra con due flaconi di sostanze anabolizzanti vietate.
I Carabinieri della Stazione di Cisternino, a seguito di accurati accertamenti, hanno denunciato, in stato di libertà, un cittadino titolare di una palestra del territorio. Per lui l’accusa è di “ricettazione”, “utilizzo di farmaci al fine di alterare le prestazioni agonistiche” e, ancora, di “importazione di farmaci provenienti da paesi terzi senza la prevista autorizzazione”.
Nel corso della perquisizione domiciliare effettuata dai militi cistranesi, lo stesso denunciato è stato trovato in possesso di due flaconi contenenti compresse di sostanze anabolizzanti del tipo vietate.
Le due sostanze rinvenute, denominate “ZIONLABS SUB ZERO T5” e “STANO TITAN HEALTHCARE”, erano state illegalmente importate dall’estero e, pertanto, sono state sottoposte a sequestro.
È da ricordare che, chiunque importi medicinali o materie prime farmacologicamente attive in assenza di normale autorizzazione, è soggetto all’applicazione delle stesse pene a cui soggiage il titolare dell’impresa che inizia l’attività di produzione di medicinali o di materie farmacologicamente attive senza munirsi della prevista autorizzazione. Questo tipo di reati porta a sanzioni penali, così come dall’art. 147 del decreto legislativo n° 219 del 24 aprile 2006, un tipo di attività illegale che viene punita con l’arresto e la reclusione da sei mesi ad un anno e, infine, con il pagamento di un’ammenda da diecimila a centomila euro.